Una nuova “Woman in Black“ entra a far parte della grande famiglia del Kodokan Judo Cecina.
Domenica presso il palazzetto dello sport di Terni nel “23° Torneo Internazionale Giano dell'Umbria” riservato alla classe “Junior/Senior “ e valevole come “Grand Prix Italia“,Giulia Di Maio conquista gli ultimi tre punti necessari per il passaggio al 1° dan.
Grande soddisfazione e tanta emozione a casa del Kodokan Judo Cecina da parte del maestro Renato Cantini, dello staff tecnico composto da Giacomo Pallini e Federico Cappagli e da tutto l'organo dirigenziale per la nuova cintura nera “in rosa” di Giulia, per chi come lei è cresciuta sul tatami di via Verdi sin da piccola, questo è un sogno che si avvera, il momento che corona anni di successi in giro per l’Italia e che ripaga dei sacrifici fatti per ottenerla.
Un traguardo fortemente voluto dall'atleta rossoblu con tutte le sue forze, basti ricordare che già nel 2012 arrivò a sfiorare quella cintura nella finale dei campionati italiani Cadetti, con un 5° posto che la fermò ai piedi del podio, ma che gli valsero però i galloni di “Atleta di Interesse Nazionale“ .
Nel 2013, ultimo anno di militanza nella classe Cadetta quello migliore per ottenere un posto sul podio, la sfortuna si accanì contro di lei e infatti un infortunio al ginocchio due settimane prima delle finali non gli permisero di esprimersi al meglio, vanificando tutto il duro lavoro svolto per mesi in palestra.Con il 2014 è avvenuto il salto nella categoria “Juniores“ e Giulia ha potuto cosi esprimere tutte le sue potenzialità nei tornei in giro per l'Italia validi per l'acquisizione della cintura nera e accumulando i punti necessari per il passaggio di cintura.
La sua è stata una cavalcata lunga un anno costruita dai numerosi podi conquistati in tutta Italia fra cui sono da citare gli ultimi quattro ori consecutivi ottenuti alla fine del 2014 .
Se Lo spirito di un judokas è quello di non arrendersi mai e di non farsi abbattere dalle avversità Giulia ha interpretato nel miglior modo questo ruolo, ha saputo sempre ripartire rimboccandosi le maniche e a testa bassa è arrivata al suo scopo.
Sicuramente la cintura nera ottenuta domenica potrebbe sembrare un punto di arrivo nella carriera agonistica di questa atleta cecinese, ma invece conoscendo il carattere tenace e le potenzialità ancora da esprimere ci piace pensare che il traguardo conquistato sia soltanto un punto di partenza verso risultati ancora più importanti .
